Ti sei mai chiesto quanto possa incidere la brand awareness, ovvero la notorietà del tuo marchio, sul volume d’affari che produci, sulle vendite, sul fatturato, o più in generale sulla percezione e la considerazione che gli altri hanno di te?

Molto spesso questa domanda viene sottovalutata o non considerata affatto, eppure possiamo assicurarti che gli impatti positivi o negativi di una corretta percezione sono notevoli, a prescindere che tu abbia un’azienda, sia un libero professionista o un personaggio pubblico (un politico, ad esempio).

Per questa ragione abbiamo pensato di offrire ai nostri clienti un servizio completo, che non coinvolga la gestione del brand solo in momenti di crisi e difficoltà, come i casi in cui si verifica una diffamazione, la diffusione di fake news o la pubblicazione di contenuti lesivi online, per i quali è indispensabile avvalersi del diritto all’oblio.

Il nostro servizio di miglioramento della brand awareness consente infatti di sviluppare e diffondere una serie di segnali positivi associati alla propria persona o alla propria azienda, che hanno un duplice vantaggio:

  • incidono positivamente sulla gestione quotidiana delle proprie attività e migliorano i rapporti con il prossimo, più propenso a fidarsi di chi gode di una buona reputazione;
  • consentono di mitigare gli effetti generati da eventuali momenti di difficoltà, attenuando le conseguenze dannose che in questi casi si potrebbero generare.

 

Come misurare il livello di notorietà di un brand

Per verificare quale sia il livello di notorietà di un brand non si può non partire da una scrupolosa analisi preliminare, grazie alla quale è possibile definire lo status quo, le necessità più imminenti e le azioni correttive da porre in essere!

Per questo il nostro team conta al suo interno diverse figure esperte in marketing e comunicazione, che lavorano quotidianamente su queste variabili, avvalendosi di strumenti professionali, specifici per il monitoraggio dei brand online!

Il metro di valutazione quantitativo utilizzato per classificare la notorietà di un brand è la piramide di David Aaker, economista ed esperto di marketing statunitense.

Piramide di David Aaker

Prendendo in esame questi 4 livelli (sui quali è inutile soffermarsi, perché l’immagine è piuttosto esplicativa) riusciamo a definire il punto di partenza e le azioni da implementare per migliorare la situazione.

 

Brand awareness e brand reputation non sono la stessa cosa

Visto che tra i servizi offerti da Reputazione sul WEB spicca quello di gestione e pulizia della reputazione online, è importante fare una precisazione a beneficio di chiunque sia interessato a queste attività.

Brand awareness e brand reputation non sono la stessa cosa.

Mentre la prima concerne la notorietà di un brand intesa in senso stretto, ovvero quanto quel determinato brand è conosciuto; la brand reputation, invece, prescinde dagli aspetti quantitativi e si riferisce solo alla qualità delle opinioni che il pubblico si è fatto su un determinato brand.

Capirai bene che queste due variabili non possono essere considerate singolarmente, perché se da un lato è importante che le persone abbiano una buona considerazione di noi, dall’altro è altrettanto utile che il numero di persone che ci conoscono (e ci considerano affidabili) sia il più elevato possibile.

Ti interessa migliorare il tuo brand e far crescere il tuo livello di notorietà?